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proclamazione 23-24 04 19


PROCLAMAZIONE SCIOPERO 23 e 24 APRILE 2019

Spett.lI Associazioni datoriali firmatarie

Aziende destinatarie della presente

Commissione Garanzia Scioperi - Roma

Istituzioni interessate

SLAI PROL COBAS – sede legale nazionale Mira (VE)

S.L.A.I. Cobas – sede legale nazionale Pomigliano d’Arco (NA)

 

 

oggetto: autisti mezzi pesanti su strada – settore privato - proclamazione di sciopero a carattere nazionale per martedì 23 aprile 2019 e mercoledì 24 aprile 2019

Mira, 25-03-2019

Signori,

  • la ns.OS ha diffusione ed attiva presenza sindacale rappresentativa di molti lavoratori autisti operai dipendenti, inquadrati al 3° e 3° super CCNL, attualmente in 17 regioni italiane; la ns.OS è aderente SLAIPROLCOBAS che in data 01 maggio 2018 ha ratificato con S.L.A.I. cobas il Patto federativo nazionale tra le due organizzazioni.

  • La ns.OS ha denunciato a più riprese la drammatica situazione di vessazioni, licenziamenti discriminatori, trasferimenti illegittimi, demansionamenti, messe a riposo forzato, che vengono attuate sugli autisti che non accettano di lavorare oltre i limiti di legge e/o che non accettano le deroghe a tali limiti; questa situazione si accompagna a una generale depauperizzazione che viene attivata nel settore del trasporto merci in danno dei lavoratori mobili; a ciò si aggiunge la mancanza di democrazia sindacale nella assunzione di decisioni privatistiche da parte di aziende ed associazioni datoriali da una parte e dei sindacati firmatari di accordi come il CCNL Trasporto merci, spedizioni e logistica, o anche come l' “accordo nazionale corrieri”, tutte decisioni privatistiche che non fanno l'interesse né dei lavoratori né della società e della sicurezza sociale.

con la presente, a causa:

  • del perdurante atteggiamento di negazione da parte di numerose Aziende e di varie sezioni locali di importanti associazioni datoriali firmatarie (anche in contraddizione con altre sezioni locali) dei ns.diritti sindacali costituzionalmente e legittimamente riconosciuti ai lavoratori autisti di mezzi pesanti iscritti alla ns.OS,

  • del mancato accoglimento delle ns richieste di cancellazione di talune norme vessatorie e antiCostituzionali di estensione dell’orario di lavoro senza alcun rispetto della media massima settimanale persino prevista a RE 561/2006, attraverso accordi aziendali, territoriali, provinciali e arigiani-quadro, peggiorativi del trattamento economico garantito a CCNL, attraverso un utilizzo generalizzato, aberrante ed antiCostituzionale del D.Lgs.234/2007;

  • delle politiche governative che tendono ad instaurare, con la proposta di decreto legge delega del 28-02-2019, un regime di deregulation in campo lavorativo che non è compatibile con l'ordinamento Costituzionale e con la dialettica democratica.

nonché per le seguenti rivendicazioni di modifica del CCNL in oggetto e della normativa:

  • la abolizione dell’art.11 bis, ed in subordine limitazione dell’art.11 bis alla deroga di orario 58 / 61 ore (prevista sulla base di allucinanti norme vetuste del 1923 definite del tutto al contrario della realtà, della “discontinuità”) alle 53 / 53 ore e qualificazione precisa del diritto di partecipazione alle trattative sindacali ed ai diritti sindacali limitati dall’art.19 SL per quelle OS che abbiano nominato RSA avendo almeno 5 lavoratori iscritti,

  • la abolizione dell’art.11 comma 9, ed in subordine chiara esplicazione giuridica dell’art.11 c.9 inerente la impugnazione della clausola di decadenza semestrale che sia requisito per le vertenze di differenze retributive di trasferta e straordinari esclusivamente per le aziende in cui sia vigente contratto aziendale ed esclusivamente per quei lavoratori che non lo abbiano impugnato.

  • allo scopo di impedire per sempre che continui lo spettacolo infernale ed intollerabile delle aree di servizio – carnaio umano, la definizione legislativa del divieto su tutto il territorio nazionale di pernottamento sui mezzi pesanti nelle aree autostradali e nella rete stradale nelle notti di sabato e di domenica.

  • Allo scopo di ridurre la strage continua di autisti e cittadini e turisti nelle autostrade e nelle strade, l’obbligo di scheda tachigrafica senza altra ulteriore deroga all’uso dei “dischi cronotachigrafi” sui mezzi pesanti ed anche sui mezzi di trasporto merci di peso inferiore alle 7,5 T; il divieto di sorpasso in terza corsia autostradale per tutti i mezzi di trasporto merci esteso anche ai mezzi di trasporto merci di peso inferiore alle 7,5; il ritiro della patente per 3 mesi senza deroga alcuna per i conducenti di mezzi di trasporto merci per chi supera i 90 km/h in autostrada e di oltre 10 km/h i limiti di velocità sulle altre strade; la penalizzazione a chi non fa rientrare in corsia un mezzo in sorpasso, la detenzione in carcere per 6 mesi per quei titolari e/o dirigenti e/o dispatchers-disponenti di Aziende che impongano, obblighino o ricattino con qualsiasi modalità i lavoratori conducenti dipendenti, allo scopo di pretendere da loro la attività lavorativa su mezzi privi dei documenti necessari e/o inadeguati alla sicurezza stradale oppure che pretedano il superamento dei limiti di velocità, il lavoro con 2 tessere e/o con doppio e triplo disco e/o con calamita ed altri mezzi di alterazione dei dati cronotachigrafici,

nonché a sostegno della ns.piattaforma nazionale contrattuale della ns.O.S. del 23-09-2015 cui si fa integralmente riferimento, pubblicata in http://mirarossa.org/FAO/piattaformacontrattualeFAOCOBAS.pdf , per decisione delle ns riunioni di comitato di controllo congiunto svoltasi il 27-01-2019 a Miano e Mira (VE) e di coordinamento nazionale svoltesi il 13-01-2019 a Mira (VE) nonché delle consultazioni degli attivi regionali ed interregionali della ns.OS svoltesi a Canosa di Puglia (BA) il 20-01-2019, a Torino il 27-01-2019, a Udine il 25-11-2018, ad Alessandria il 16-12-2018, a Bologna il17-02-2019, a Verona e Bonate il 03-03-2019, sono a proclamare sciopero di categoria della trasporti e logistica a carattere nazionale che riguarderà:

  • il personale viaggiante su mezzi pesanti (RE 561/2006) in particolare inquadrato nelle categorie 3, 3S, 3SJ,A3-B3-C3-D2-E2-F2 e correlate delle Aziende che applicano il CCNL Trasporto merci spedizioni e logistica,

  • il personale viaggiante su mezzi pesanti (RE 561/2006) delle Aziende destinatarie della presente e dei lavoratori delle altre Aziende che ritenessero di aderirvi.

    Lo sciopero si svolgerà:

dalle ore 00,00 del martedì 23 aprile 2019 fino alle ore 24,00 del mercoledì 24 aprile 2019.

Si invitano le Associazioni firmatarie destinatarie della presente e le Aziende destinatarie della presente a non contrastare in alcun modo la partecipazione dei lavoratori allo sciopero in particolare non ostacolando in alcuna maniera il rientro in azienda dei lavoratori entro le ore 24,00 della giornata festiva di lunedì 22 aprile 2019 per l’adesione allo sciopero.

In data 24 aprile 2019 e 25 aprile 2019 si terranno iniziative a carattere nazionale in Venezia e Pomigliano d'Arco.